Maggio 2008:
4° ciclo
di dibattiti caffescientifici
del
Dipartimento di Fisica dell’Università
degli Studi di Milano
allo
spazio bar di la Feltrinelli di C.so
Buenos Aires 33, Milano
www.caffescienza.fisica.unimi.it
a cura di Marina Carpineti
Giovedi
8 maggio 2008 ore 18
ALLA SCOPERTA DEL
NANO(BIO)MONDO
Alessandro Podestà
Dipartimento
di Fisica dell’Università degli Studi di Milano
Per sondare le proprietà della materia alla scala del nanometro (1 miliardesimo di metro !) è necessario armarsi di solide conoscenze, sofisticata strumentazione e buone idee. L’ardua impresa può tuttavia rivelarsi entusiasmante: a quelle scale è possibile incontrare proteine e molecole di DNA in cerca di compagni con cui interagire, e la materia esibisce forme e proprietà nuove e molteplici. Osservare da vicino biomolecole e nanostrutture ci permette di comprendere meglio i meccanismi che regolano il funzionamento degli organismi biologici, o di progettare micro e nano-dispositivi.
Giovedi
15 Maggio 2008 ore 18
DALLA FISICA ALLA
FINANZA E RITORNO
Marco Airoldi
Mediobanca
Cosa accomuna il movimento di un granello di polline in un fluido -
problema risolto da Einstein nel 1905 - e le imprevedibili oscillazioni
nel prezzo di un’azione durante una giornata di contrattazione in
borsa? La risposta è sorprendente: la
matematica
alla base dei due fenomeni è la stessa. Discuteremo anche della
crescente presenza
dei fisici a Wall Street e di cosa significhi applicare il metodo
scientifico
a un sistema sociale come la finanza. Giovedi
22 Maggio 2008 ore 18
LA
RADIOATTIVITÀ E LE RADIAZIONI INTORNO A NOI
Marco Silari
CERN
La radioattività e le radiazioni fanno parte della storia della
Terra:
arrivano dallo spazio e sono presenti in varie forme in natura, anche
nei materiali di cui sono fatte le nostre case. Inoltre, vengono
generate
“artificialmente” per vari scopi, medici e industriali. Ma quali sono
i loro effetti sull’uomo? Quali sono i livelli di esposizione naturale
cui
siamo sottoposti in città, in montagna, quando voliamo su un
aeroplano?
Quandi diventano dannose e quando invece sono utili in
campo medico? Cercheremo di dare una risposta a queste domande.